Le azioni
LIFE URCA PROEMYS si articola attraverso azioni che si sviluppano in maniera interconnessa lungo tutto l’arco temporale del progetto; queste azioni sono raggruppate in “workpackage” e vedono il coinvolgimento di tutti i partner, con competenze e ruoli diversificati.
Obiettivo:
Stesura e adozione da parte degli enti competenti di un Piano di Gestione Integrato per la conservazione di E. orbicularis che intende definire i principi e le azioni da mettere in atto per la salvaguardia della specie.
Il Piano includerà protocolli per la gestione di aspetti specifici relativi principalmente al rinforzo demografico di E. orbicularis, il ripristino degli habitat e l’eradicazione di Trachemys scripta, tenendo conto del “Piano nazionale per la gestione della testuggine palustre americana (Trachemys scripta)” redatto nel 2020 dal Ministero dell’Ambiente e da ISPRA. Inoltre, definirà protocolli veterinari per garantire la corretta gestione delle specie in accordo con le linee guida IUCN e i protocolli rilasciati da ISPRA e MITE (2007).
Presso: l’Università degli Studi di Firenze, si è svolto un importante workshop al quale hanno partecipato 75 esperti, per contribuire alla redazione del piano di gestione nazionale di Emys orbicularis
Presso: l’Università degli Studi di Firenze, si è svolto un importante workshop al quale hanno partecipato 75 esperti, per contribuire alla redazione del piano di gestione nazionale di Emys orbicularis
Obiettivo:
Miglioramento delle condizioni degli habitat naturali di E. orbicularis. Risultati attesi: ripristino e miglioramento di zone umide, siti di riproduzione e svernamento di E. orbicularis per un totale di 9 ha con effetti positivi indiretti su circa 50 ettari in 30 siti complessivi (28 italiani e 2 sloveni).
Obiettivi specifici:
Rafforzamento delle popolazioni di E. orbicularis.
Risultati attesi:
adeguamento di 7 centri di ricovero e allevamento di E. orbicularis; determinazione genetica delle popolazioni; il rilascio di 1.150 individui in almeno 13 siti; produzione di un protocollo di analisi del rischio di malattia per garantire la protezione del benessere animale e della salute pubblica.
I centri di allevamento sono i seguenti: Centro La Francesa Carpi (MO), Centro Rettili e Anfibi della Bora (San Giovanni in Persiceto BO), Centro Emys di Albenga in località Leca di Albenga (SV), Centro Emys di Serranella (Casoli, CH), Centro di Recupero degli Animali Selvatici e delle Tartarughe marine di Policoro (Policoro PZ), Centro Emys Piemonte in località Castel Apertole (Livorno Ferraris, VC) e lo stabulario indoor dell’Acquario di Genova.
sopralluogo in tutti i centri
Obiettivo:
Eradicazione e riduzione di Trachemys scripta.
Risultati attesi:
istituzione di centri di ricovero temporaneo per T. scripta in ciascuno dei 39 siti in cui è prevista l’eradicazione della specie; Eradicazione totale o riduzione significativa (≥ 80%) di individui di T. scripta da 39 siti italiani e 3 siti sloveni, corrispondenti a circa 2.716 individui. All’intervento corrisponde una diminuzione del 20% della mortalità a carico delle popolazioni di E. orbicularis.
Obiettivi:
Monitorare l’efficacia degli interventi
Risultati attesi:
Coerenza e miglioramento delle azioni in funzione di una maggiore efficienza e del raggiungimento di un impatto diffuso
Obiettivo:
1. far conoscere il progetto, i suoi obiettivi e i risultati;
2. sensibilizzare sul precario stato di conservazione delle testuggini palustri;
3. stimolare comportamenti sostenibili per limitare la diffusione delle specie aliene invasive
4. favorire e supportare la sostenibilità e la replicabilità del progetto nel futuro.
Risultati attesi:
a) Organizzazione di un congresso internazionale finale con stakeholders nazionali e internazionali;
b) Distribuzione di 250.000 pieghevoli informativi;
c) Organizzazione di eventi e realizzazione 60 notice board;
d) Fornitura di 1000 kit didattici per le scuole;
e) corso in One Planet School, piattaforma di LifeLong Learning per formare insegnanti e moltiplicatori
f) Realizzazione di 1 videoclip, 1.500.000 persone raggiunte dalla campagna di comunicazione e sensibilizzazione, N° 25 articoli su stampa nazionale, n° 70 articoli sul web
g) Istituzione di un “EMYSDAY” con 2 eventi scientifici partecipativi che coinvolgano i cittadini.
È stato diffuso il primo comunicato stampa di lancio del progetto
È online il sito del progetto www.urcaproemys.eu